carlo acutis - parrocchia stagno lombardo

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CARLO ACUTIS (1991-2006)
Chi era Carlo Acutis,
il millennial patito di Internet che diventa beato

Morto a 15 anni per una leucemia fulminante, è stato citato a esempio da Papa Francesco
per il suo rapporto positivo con le tecnologie digitali: il web come veicolo di evangelizzazione


Nato a Londra il 3 maggio 1991, dove i genitori si trovavano per esigenze di lavoro, Carlo cresce a Milano e di lui si parla sempre come di un ragazzo normale, con abitudini simili a quelle dei suoi coetanei, che amava studiare, giocare a pallone e stare assieme agli altri. Patito di Internet come i suoi compagni, a differenza di tanti di loro, Carlo era convinto che la Rete sarebbe potuta diventare "veicolo di evangelizzazione e di catechesi".

L'autostrada per il cielo

Da autodidatta il ragazzo dimostra di essere un vero genio dell'informatica. Sul web è presente (www.miracolieucaristici.org), la mostra virtuale progettata e realizzata da lui a 14 anni, che sta facendo il giro del mondo e che testimonia come davvero per Carlo l'Eucaristia è stata la sua "autostrada per il cielo", come lui stesso la definiva.

La sua particolare inclinazione per le pratiche religiose lo porta a 12 anni alla messa e alla comunione quotidiana. E non è tutto: di pari passo con l'adolescenza arriva anche il rosario quotidiano e l'adorazione eucaristica, convinto com'è che quando "ci si mette di fronte al sole ci si abbronza... ma quando ci si mette dinnanzi a Gesù Eucaristia si diventa santi".

È stato dichiarato Venerabile nell'estate del 2018 e Beato nell'ottobre del 2020..

Nella terra di San Francesco

Seppellito ad Assisi, terra natale di San Francesco, cui era molto legato, le sue spoglie sono state traslate nel Santuario della Spogliazione il 6 aprile 2018. E proprio ad Assisi è statoproclamato Beato nella Basilica superiore di San Francesco.

Papa Francesco, nell'esortazione 'Christus vivit', ricordando i giovani Santi della Chiesa "preziosi riflessi di Cristo giovane che risplendono per stimolarci e farci uscire dalla sonnolenza", cita anche il suo nome. In particolare Francesco lo prende ad esempio per sottolineare il suo rapporto sano con le nuove tecnologie. In tutte le situazioni "buie e dolorose" c'è "una via d'uscita. Ad esempio - scrive il Pontefice -, è vero che il mondo digitale può esporti al rischio di chiuderti in te stesso, dell'isolamento o del piacere vuoto. Ma non dimenticare che ci sono giovani che anche in questi ambiti sono creativi e a volte geniali. È il caso del giovane Venerabile Carlo Acutis".
parrocchia stagno lombardo 2020
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